In questi ultimi anni sono sempre di più gli italiani che sottoscrivono una polizza viaggi prima di partire per le vacanze.
Valutando determinate destinazioni i viaggiatori scelgono di proteggersi anticipatamente. Le criticità di alcune aree geografiche infatti impensieriscono, e i turisti preferiscono mettersi al sicuro in caso di situazioni economiche difficili, che potrebbero determinare improvvisi scioperi e proteste, e difficoltà dovute alle condizioni climatiche avverse.
A preoccupare sono anche i servizi sanitari che, in alcuni paesi, sono decisamente dispendiosi e se non si possiede un’assicurazione il rischio è quello di doversi pagare parcelle decisamente salate. L’idea di potersi ammalare in viaggio procura ansia, che il turista allevia dotandosi di una copertura da utilizzarsi in caso di visite mediche, accertamenti urgenti, ricoveri in ospedale.
L’assicurazione sanitaria viaggi, naturalmente, non è obbligatoria, ma viene spesso imposta dalle compagnie di viaggio alla clientela, soprattutto nel caso di vacanze particolarmente lunghe e con spostamenti aerei.
Prima di partire per un viaggio è prudente consultare la ASL (Azienda sanitaria Locale) di competenza per chiedere il c. d. modello E111, che consente di avere tutte le informazioni sulle condizioni di assistenza sanitaria all’estero, valutando l’opportunità di sottoscrivere una polizza integrativa.
Il tempo dedicato alle vacanze deve offrire al turista la giusta tranquillità per godersi appieno il viaggio, per questo prima di partire ci si informa sulle coperture assicurative e si stipula la polizza che meglio si adatta alle esigenze e dormire sonni tranquilli.
Accanto a possibili problematiche geografiche e sanitarie, fanno riflettere anche altri elementi, che mettono in fila tutta una serie di incidenti che si possono verificare, prima o durante il viaggio.
Per questo si valutano coperture in caso di annullamento del viaggio o del volo, perdita o furto del bagaglio e dei documenti, guasti ai mezzi di trasporto, variazioni di data, calamità naturali, malattia, morte di un famigliare.
A seconda del tipo di assicurazione sottoscritta, la polizza può garantire un indennizzo dei danni oppure una forma di pagamento diretto, il tutto naturalmente in linea con i massimali stabiliti dal contratto.
Da occasione di svago a viaggio rovinoso il passaggio talvolta può essere breve, per questo nessuno intende cedere il passo agli imprevisti, che talvolta possono anche rivelarsi dispendiosi.
Il 1° gennaio 2016 è entrata in vigore una Legge europea del 2014, debitamente approvata in via definitiva sugli scranni del Senato, che stabilisce l’obbligo per “le società che offrono contratti di turismo organizzato di essere assistiti da polizze assicurative o garanzie bancarie per i casi di insolvenza o fallimento”. L’obbligo per le agenzie di viaggio tutela il turista, che ottiene un ulteriore garanzia che va ad affiancare quella stabilità dalla polizza viaggi sottoscritta individualmente.
Ogni turista ha esigenze specifiche e talvolta personali. C’è chi dà la priorità alle garanzie sanitarie, chi è preoccupato dalla perdita dei documenti e del bagaglio, chi teme cambiamenti dell’ultima ora, per questo ogni persona deve poter sottoscrivere una polizza cucita su misura.
Per avere un’idea più precisa di quel che propone il mercato assicurativo un consiglio interessante può essere quello di valutare prodotti diversi, scorrendo le proposte offerte dai comparatori on line, che incrociano dati e prezzi per offrire la polizza più adeguata. MIOAssicuratore, comparatore di ultima generazione, grazie ad un team di esperti, è in grado di soddisfare appieno le esigenze di chi si appresta a compiere una vacanza, e vuole farlo in tutta tranquillità.
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