Il Friuli Venezia Giulia è una splendida regione che ha una vastissima offerta per ogni tipo di turista, dall’appassionato d’arte al buongustaio siamo certi che nessuno potrà dirsi veramente deluso.
In questo articolo cercheremo di proporvi degli spunti su solo alcuni dei gioielli di questa regione, perché ad elencarli tutti non si finirebbe mai.
Partiamo da Trieste, forse la città più mitteleuropea d’Italia che a cavallo tra Otto e Novecento ha vissuto il suo massimo splendore culturale ed artistico. Terra di confine e Frontiera con la vicina Austria Trieste ne respira con il suo forte vento l’influenza. Qui potrete fare colazione al Caffè san Marco dove si sedevano a sorseggiare un caffè Umberto Saba Italo Svevo, Umberto Saba e James Joyce, o visitare la Sinagoga più grande di Italia, simbolo dell’influenza di diverse culture e religioni di cui la città è permeata.
In Piazza della Borsa invece potrete ammirare la Casa Bartoli, in perfeto stile libery, la Camera di Commercio esempio di neoclassico Triestino e la galleria Tergesteo, un’antica galleria copeta che conduce al Tealtro Lirico Giuseppe Verdi.
Continuando a passeggiare potrete giungere in una delle più grandi piazze affacciate sul mare d’Europa ovvero piazza dell’Unità d’Italia, che ospita diversi palazzi di interesse storico ed artistico.
Ma una visita a Trieste chiede un giro sulla Travia di Opicina che partendo dal mare con il suo percorso panoramico lungo 5 km conduce fino all’altopiano del Carso regalando scorci indimenticabili.
Gli appassionati d’arte poi non potranno farsi scappare una visita alla Galleria d’Arte Moderna la quale conserva importanti opere di Fontana, Gottuso, De Chirico, Carrà, Fontana, Hayez e molti altri grandi esponenti dell’arte pittorica.
Infine non potrete dire di aver visto trieste senza visitare il Castel de Mìramar ovvero il Castello di Miramare, l’antica residenza asburgica che si staglia bianca a picco sul mare e sembra uscita dalle pagine di una fiaba.
In provincia di Udine si trova invece l’area archeologica di Aquileia considerata uno dei patrimoni dell’umanità all’Unesco. Qui infatti sorgeva una delle più floride città dell’impero Romano e fu poi centro di propulsione del Cristianesimo durante l’epoca del medioevo.
Qui è possibile visitare la Basilica Patriarcale di Aquileia dell’anno mille di cui sono famosissimi i bellissimi e coloratissimi mosaici del IV secolo, ma anche delle imponenti rovine di tempi e ville che risalgono all’impero romano che offrono uno spettacolo suggestivo al visitatore per la loro imponenza.
Ora le buone forchette si chiederanno perché sono state chiamate in causa se fino ad adesso abbiamo parlato solo di arte e cultura, ma niente paura c’è spazio anche per voi! Se a Trieste potrete mangiare sicuramente le Sacher più buone d’Italia grazie allo stretto legame asburgico della città, gli amanti del prosciutto potranno recarsi in “pellegrinaggio” al paese di San Daniele, il luogo natale del famoso insaccato. Qui è possibile degustare il prosciutto ed acquistarlo dai produttori locali e a fine giugno durante Aria di Festa un’intera manifestazione è dedicata a questo prodotto.
Gli amanti del bere invece potranno deliziare le loro papille gustative con gli ottimi vini friulani lungo la Strada del vino, lungo la quale si susseguono paesaggi dalla bellezza straordinaria e diverse cantine e produttori viticoli che offrono tour guidati delle cantine e delle vigne, vendita diretta e degustazioni.
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