Palazzo Reale di Torino: la più bella delle residenze Sabaude

Avete mai pensato di visitare il Palazzo Reale di Torino?

Noi di VacanzeWeb siamo pronti a darvi delle info sul Palazzo Reale, informazioni storiche e anche logistiche su come arrivarci, quando è aperto e cosa si possa visitare.

Questo sarà un viaggio nel passato davvero sensazionale in una delle più belle residenze sabaude d’Italia.

Ma che cos’è il Palazzo Reale? Dove possiamo visitarlo? E’ in centro città?

Il Palazzo Reale di Torino

Il Palazzo Reale di Torino fa parte di una serie di residenze sabaude, tra cui il Palazzo di Venaria Reale, il palazzo del Valentino, la Palazzina di caccia di Stupinigi e questa serie di edifici sono tutti considerati Patrimonio dell’Unesco.

Il Palazzo Reale inizia ad essere progettato e poi costruito alla fine del 1500 da tale Vitozzi. La facciata viene poi ripresa, nel 1600, su progetto di Carlo Morello che per qualche anno ne segue la costruzione. Ancora, poi, nel 1700, il progetto del soffitto della Galleria viene dato in mano a un pittore molto noto del tempo, Daniel Selter (infatti la Galleria verrà poi chiamata Galleria del Daniel).

Guarino Guarini, negli anni successivi, edifica la Cappella della Sindone che contiene, appunto, una delle più sacre reliquie religiose esistenti.

Poi, nel Settecento inoltrato, viene chiamato colui che poi diventerà l’architetto dei Savoia, Filippo Juvarra, che realizza la Scala delle Forbici e il Gabinetto Cinese, entrambi capolavori di architettura e di grande classe. Uno stile unico quello del Juvarra, che si svilupperà tra Torino e la Penisola Iberica e che si rifà a uno stile romano seicentesco, quello dei palazzi dei principi che hanno reso Roma, in quegli anni, davvero pazzesca.

Il palazzo si alloca nel centro cittadino e ha il suo massimo fulgore durante il regno di Vittorio Amedeo III di Savoia che, dopo anni un po’ bui, ridona luce e splendore all’edificio chiamando anche il famoso Juvarra per dare un fasto evidente a tutta la struttura.

Parliamo di un Palazzo Reale di estrema bellezza, con grandi arredi e superbe dimore dei Principi. L’interno tutto affrescato negli anni non ha fatto altro che stupire, in maniera più che evidente, tutti i visitatori. La facciata, più volte ripresa nel corso degli anni, ha sempre caratterizzato uno stile sobrio ma al tempo stesso maestoso di quegli anni.

I biglietti e il tour si possono comprare direttamente da tour operator autorizzati che organizzano delle visite guidate molto approfondite e interessanti di tutta la struttura. Sul sito stesso del Palazzo ci sono i vari pacchetti, quello che riguarda la visita guidata del Palazzo costa all’incirca 50 euro ed è molto esaustivo.

Quando scriviamo di questi articoli non posso che immaginare lo stupore di un visitatore occasionale del sito che scopre meraviglie incredibili italiane di cui non è a conoscenza.

E il nostro compito è certamente quello di poter donare a coloro che stanno leggendo la possibilità di conoscere, appunto, qualcosa in più del bel paese restando così interessati dal poter poi raccogliere più informazioni possibili.

E voi cosa aspettate a farci domande?

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